I nidiacei dei rapaci diurni e notturni sono intermedi tra quelli che lasciano subito il nido (anatre, galliformi, gabbiani) e i nidicoli: nascono provvisti di piumino, ma restano nel nido e dipendono dai genitori per alcune settimane. Civette e barbagianni trovati nei solai e fienili non vanno presi a meno che non si sia certi che la covata sia andata distrutta o i genitori siano morti. I piccoli di allocco e assiolo trovati a terra nei boschi e parchi vanno riposizionati in alto, nel nido (cavità dei alberi) o su un ramo.
La LIPU di Genova nel fornire queste indicazioni di base ricorda che dal maggio 2007 non effettua più il servizio di recupero e cura degli uccelli selvatici.
un gesto concreto di amore per la natura e gli animali