LA LIPU CONTRARIA ALL'IPOTESI DI SFRUTTAMENTO DEL MONTE TARINE'
CON L'APERTURA DI CAVE PER L'ESTRAZIONE DEL RUTILO
Con viva perplessità e preoccupazione apprendiamo dalla stampa locale che ne ha dato risalto in questi giorni di una proposta di estrazione di rutilo dal Monte Tarinè, facente parte del Parco Naturale del Beigua.
A parte la risonanza mediatica cui non ha fatto finora riscontro una indicazione delle proposte e delle modalità progettuali da parte del proponente,
Certamente meno della fantasmagorica e mirabolante cifra di 500 milioni annui acquisibili dalla Regione per i diritti di concessione, che appare francamente irrealistica.
Comunque, sia per un giusto rispetto di principio delle norme di tutela ambientale che vigono nell’area del Tariné, inclusa in un Parco Naturale (dove pertanto le attività estrattive sono esplicitamente vietate), sia per gli impatti, sicuramente considerevoli e devastanti rispetto all’attuale assetto della valle dell’Orba, sul territorio e sulla salute pubblica,
LA LIPU DI GENOVA
un gesto concreto di amore per la natura e gli animali