La specie del mese:
Ottobre
Foto A. Migone
Il Tordo bottaccio Turdus philiomelos, lungo 23 cm, è uno dei più noti rappresentanti della famiglia dei Turdidae. Sul dorso è di colore uniformemente marrone, mentre nelle parti inferiori è pesantemente macchiettato: le copritrici inferiori presentano un caratteristico color camoscio-arancio che ne permettono l’identificazione quando lo si può osservare in volo. E’ specie di indole piuttosto riservata e solitaria, salvo durante la migrazione.
In Liguria lo ritroviamo come nidificante mai numeroso e per lo più limitato a situazioni di boschi freschi ed umidi, spesso vicino a corsi d’acqua, dove in primavera intonare il potente e vigoroso canto flautato; ma è soprattutto quando migra, cioè tra fine febbraio e inizio marzo e maggiormente in ottobre che abbonda, con passaggi più significativi dal calar del sole al primo mattino e nell’arco della notte. In queste occasioni (ma anche di giorno, quando fa scalo anche nei nostri boschetti e talora in parchi urbani) si fa spesso sentire con il suo richiamo di volo, un “tik” molto fine e sottile. Oggetto purtroppo di un’intensa attività venatoria, tradizionalmente diffusa in molte regioni dell’Europa mediterranea, paga ogni anno un pesante tributo in questo periodo dell’anno. A noi piace dedicargli “la copertina” del mese proprio in quanto simbolo del cambiamento stagionale oltre che per essere uno tra i più rappresentativi protagonisti alati della migrazione d’autunno.
Luca Baghino
ottobre 2020
un gesto concreto di amore per la natura e gli animali